La proposta 2019-2020

È ancora tempo di parlare di lui, partendo anche quest’anno dalla Parola e dalla nostra esperienza di capi e ragazzi, insieme, ma trovando anche nuovi momenti forti o contesti che facilitino la conoscenza di Gesù e del suo messaggio. 

Quest’anno sarà l’evangelista Matteo a guidarci, attraverso le parole del suo Vangelo. 

Con l’inizio del nuovo anno liturgico, il 1 dicembre, è disponibile un approfondimento sul Vangelo di Matteo che potrà guidare la nostra lettura integrale del testo: il desiderio è sempre quello di conoscere più a fondo Gesù, attraverso la Parola, e cogliere l’intero suo percorso di vita, presupposto fondamentale per poter capire chi è Lui per noi. 

Matteo ci mostrerà alcuni tratti peculiari della figura di Gesù: da febbraio arriveranno degli approfondimenti su alcune “sfaccettature” della sua figura, come avvenuto lo scorso anno (vedi qui). Si tratta di approfondimenti immaginati in particolare per gli staff R/S, con alcune domande di riflessione dedicate (ma possono benissimo essere sfruttate anche da voi ragazzi!). 

Sarà però il tempo quaresimale il momento più forte: giorno dopo giorno potremo leggere la voce di un capo e di un ragazzo che ci racconteranno la propria esperienza di Gesù, che metteranno in risalto un aspetto per loro significativo della loro relazione e proveranno quindi a parlarci di Lui. Queste riflessioni assieme al Vangelo del giorno potranno aiutarci a vivere la preparazione alla Pasqua come un tempo intenso di preghiera, meditazione, incontro con Lui. E sarà un tempo privilegiato per chiederci in prima persona cosa potremmo noi raccontare di Gesù. 

Ci saranno poi ancora alcuni contributi video (quiche verranno pubblicati sul sito e tramite i canali social: si tratta della voce di altri capi, di ragazzi, di consacrati che si raccontano con parole e immagini. 

Tuttavia, a raccontare di Lui, non saranno solo le persone ma anche dei luoghi significativi che possono rappresentare delle narrazioni molto intense: ecco allora che in questo nuovo anno potremo conoscere alcuni dei centri di spiritualità che accolgono già molti di voi, che propongono esperienze significative o che, nella semplicità della loro storia, possono facilitare un incontro con il Risorto. Sono molti i luoghi che, in diverse parti di Italia, possono aiutarci a fare un’esperienza intensa con le nostre comunità. 

Restano sempre valide le proposte dello scorso anno: in particolare, per i rover e le scolte, la proposta per la route può essere uno strumento da provare o da cui trarre ispirazione per trasformare la strada in un tempo di incontro, come avvenne per i discepoli di Emmaus. 

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